Il 14 febbraio non è solo il giorno di San Valentino, ma anche la data del debutto in scena di Qui ed ora di Mattia Torre (che la scena romana ha visto recentemente al Teatro Eliseo con 456) che vedrà stavolta la presenza di Valerio Mastandrea all’Ambra Jovinelli.
Dal 19 febbraio al teatro Sala Umberto Tullio Solenghi e Maurizio Micheli daranno vita a L’apparenza inganna di Francis Veber, già successo cinematografico portato sul grande schermo nel 2000. I volti allora erano quelli di Daniel Auteuil, Gerard Depardieu e Thierry Lhermitte.
Più classica, invece, la proposta del Teatro Piccolo Eliseo, dove dal 26 febbraio andrà in scena Il vecchio e il mare di Hemingway, con con Bruno Soriato, Robert McNeer e Salvatore Marci.
Un ultimo consiglio, stavolta sul fronte musicale: nei primi giorni di marzo tenete d’occhio il calendario dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, in gran parte dedicato al jazz. Il 2 marzo saranno sul palco Antonello Salis e Claudio Angeli, mentre il 12 marzo torneranno a Roma Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, già protagonisti la scorsa estate del festival di Villa Ada. Altri due appuntamenti, sempre sul fronte jazzistico, saranno quello del 1 marzo col Pollock Trio e quello del 13 marzo con Mauro Ottolini & Sousaphonix.
Se foste così fortunati da trovare, nel frattempo, ancora dei posti liberi all’Auditorium della Conciliazione di Roma a fine febbraio, non perdetevi Franco Battiato (ben quattro date). Per il concerto della PFM il 23 marzo, invece, c’è ancora un po’ di tempo.
Non c’è di che annoiarsi, insomma.
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